Chimichurri: La Ricetta Autentica Argentina e le Migliori Varianti

Gennaio 18 11:36 2025 by Staff PassioneBBQ Print This Article

Il Chimichurri è una salsa utilizzata in America Latina, soprattutto per marinare e condire l’asado, ovvero la tradizionale carne alla griglia. In realtà, si tratta di un condimento ideale anche per il pesce, le verdure e per dare la giusta spinta a panini, specialmente ai classici choripan.

Pochi e semplici ingredienti, amalgamati in modo sapiente, caratterizzano una preparazione di per sé semplice, ma che non può essere improvvisata, visto il tempo di riposo necessario.

Ecco qualche curiosità sull’origine del Chimichurri e qualche consiglio per prepararlo e utilizzarlo, anche con un tocco di originalità.

Storia e origini del Chimichurri

Sul luogo di nascita del Chimichurri non ci sono dubbi: l’Argentina è il paese di origine di questo delizioso intingolo. Sulla spiegazione del nome, invece, ci sono molte versioni, tutte legate alla storpiatura del nome di chi l’ha inventata. La versione più accreditata parrebbe essere quella che ne attribuisce l’invenzione ad un soldato irlandese simpatizzante della causa indipendentista argentina: ‘Jimmy McCurry’. Il suo nome, fu dato alla salsa, ma era difficile da pronunciare per la gente del posto e, così, venne, via via, storpiato, fino a diventare Chimichurry!

Nonostante il nome difficile e misterioso, la salsa ebbe un tale successo che sconfinò l’Argentina, conquistando molti paesi del Sud America, soprattutto l’Uruguay.

Non di rado, qualche piemontese fa notare la somiglianza tra il tipico bagnetto verde sabaudo e il Chimichurry e non gli si può certo dare torto. Qualche contaminazione c’è sicuramente stata, visto il grande numero di Piemontesi espatriati in Argentina all’inizio del secolo scorso.

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Ricetta del Chimichurri

Risalire alla ricetta originale del Chimichurri non è facile. Possiamo immaginare che, in origine, essa fosse caratterizzata da pochi essenziali ingredienti. Di seguito, qualche consiglio per preparare un Chimichurri simile a quello che si potrebbe trovare in Argentina.

Gli ingredienti del Chimichurri

Anche se le varianti del Chimichurri sono infinite, come accade a tutte le preparazioni che conquistano il mondo, ci sono alcuni ingredienti che non possono mancare. Ecco quali:

• Prezzemolo fresco: è l’ingrediente predominante, che conferisce al chimichurri la sua tipica nota verde, fresca e erbacea. Il prezzemolo fornisce anche una punta di amaro che bilancia gli altri sapori.
• Origano: spesso si utilizza quello essiccato, aggiunge profondità al chimichurri con le sue note leggermente amare e terrose. Insieme al prezzemolo, l’origano conferisce al condimento la sua complessità aromatica.
• Aglio: pungente e aromatico, l’aglio è l’ingrediente che dona al chimichurri il suo carattere deciso. L’aglio crudo, tritato finemente, aggiunge una piccantezza sottile e persistente, che si amalgama perfettamente con il prezzemolo e l’origano
• Peperoncino: fresco, secco o in fiocchi, questo ingrediente opportunamente dosato apporta un tocco di piccantezza senza sovrastare gli altri ingredienti,
• Olio extravergine di oliva: lega tutti gli ingredienti e conferisce cremosità e lucentezza trasformando un preparato secco in una vera salsa. La qualità dell’olio è fondamentale.
• Aceto: solitamente di vino bianco, è ciò che conferisce al chimichurri la sua acidità caratteristica. Questo ingrediente bilancia la ricchezza dell’olio d’oliva e intensifica i sapori degli altri ingredienti, aggiungendo una vivace nota acida che rende il chimichurri irresistibile.
• Sale: esalta ed equalizza il mix di sapori.

Questi pochi ma essenziali ingredienti, sapientemente dosati, creano il caratteristico sapore del chimichurri. A questi, ogni hacienda della pampa argentina aggiunge il tocco personale, includendo anche peperoni, cipollotto. Gli ingredienti devono essere freschi e non secchi, ad eccezione dell’origano, se si sceglie di metterlo.

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Come preparare il Chimichurri per l’Asado

Ecco una versione del Chimichiurri molto simile a quella che si potrebbe trovare in Argentina per accompagnare carni grigliate, pesce, verdure o persino da utilizzare come marinata, con dosi per una salsa di assaggio e la spiegazione passo, passo di come prepararla.

Ingredienti

• Prezzemolo fresco: 1 mazzetto (circa 50 g), finemente tritato
• Origano secco: 1 cucchiaio
• Aglio: 2-3 spicchi, tritati finemente
• Peperoncino rosso: 1/2 cucchiaino di fiocchi di peperoncino (o a piacere)
• Aceto di vino rosso: 3-4 cucchiai
• Olio d’oliva extra vergine: 120 ml
• Sale: 1 cucchiaino
• Pepe nero: 1/2 cucchiaino

Preparare il chimichurri in casa è incredibilmente semplice. Ecco una guida dettagliata per ottenere un risultato autentico e pieno di sapore.

Preparazione

1. Lava accuratamente il prezzemolo, asciugalo, elimina i gambi e trita finemente le foglie.
2. Trita molto finemente l’aglio, se preferisci puoi anche spremerlo utilizzando l’apposito attrezzo.
3. In una ciotola unisci il prezzemolo e l’aglio tritati quindi aggiungi l’origano ed il peperoncino
4. Aggiungi l’olio extravergine di oliva e continua a mescolare fino a ottenere una salsa omogenea.
5. Versa l’aceto di vino bianco, il sale, ed il pepe. Mescola bene.
6. Copri con della pellicola trasparente e lascia riposare in frigorifero per almeno 30 minuti, in modo che i sapori si possano amalgamare. Il chimichurri raggiunge il massimo del sapore dopo aver riposato un po’.
7. Dopo il riposo, assaggia il chimichurri e, se necessario, aggiusta di sale, pepe o aceto per bilanciare i sapori.
8. Il chimichurri è ora pronto per essere servito. Puoi utilizzarlo immediatamente o conservarlo in frigorifero. Ricorda che il chimichurri si conserva bene per 2-3 giorni, e i sapori tendono a diventare ancora più intensi col passare del tempo.

Consigli

Copri con la pellicola e se possibile lascia riposare e maturare per 24 ore in frigorifero.

Trita tutto al coltello, evitando frullatori che, surriscaldandosi, potrebbero ossidare la salsa più velocemente, conferendole un aspetto meno fresco e invitante.

Per chi non ama l’aglio, consigli di ridurre ad un solo spicchio privato dell’anima, ma non di eliminarlo completamente.

Prima di servire, lascia tornare a temperatura ambiente e mescola bene, non deve essere freddo al momento dell’uso.

Varianti del Chimichurri: secco, rosso o con limone

Il Chimichurri verde è la versione della salsa più diffusa, tuttavia, non mancano diverse proposte che ne possono cambiare drasticamente l’aspetto e l’utilizzo. Ecco le più diffuse:

• Chimichurri rosso (chimichurri Rojo): si differenzia per l’aggiunta di paprika affumicata (pimentón) che gli conferisce un colore rosso intenso e una nota affumicata. Questa variante è particolarmente indicata per insaporire piatti a base di carne rossa, pesce e verdure arrosto.
• Chimichurri secco: è una miscela di spezie ed erbe essiccate, pensata per essere reidratata con olio e aceto al momento dell’uso. Questa variante è molto pratica, poiché può essere conservata a lungo e preparata rapidamente quando necessario.
• Chimuchurri per il pesce: è una variante che enfatizza la freschezza e la leggerezza, con l’aggiunta di ingredienti come il succo di limone o lime, e un minor utilizzo di ingredienti forti come l’aglio e il peperoncino. Questa salsa è perfetta per accompagnare filetti di pesce, crostacei e frutti di mare.

Abbinamenti gastronomici del Chimichurri

Carne alla griglia

Come abbiamo visto il chimichurri può esaltare il sapore di diversi piatti, ma è certamente con la carne alla griglia l’abbinamento perfetto. Che si tratti di bistecche, costine o picanha, questa salsa aggiunge un tocco di freschezza erbacea e un’acidità vivace che bilancia il grasso e il sapore intenso della carne. Si sposa perfettamente con tagli di manzo, maiale e anche agnello.

Pesce

La versione del chimichurri per pesce, più leggera e agrumata, è l’abbinamento perfetto per esaltare la delicatezza dei piatti di mare. Provalo sul pesce alla griglia come il branzino o il salmone, oppure su crostacei come i gamberi o le capesante. La combinazione di prezzemolo, coriandolo e succo di limone o lime aggiunge freschezza senza sovrastare i sapori del pesce.

Verdure

Il chimichurri si presta bene anche ad esaltare le verdure grigliate. È perfetto su zucchine, melanzane e peperoni.

Infine non dimentichiamo che il Chimichurri è molto simile al bagnetto verde alla piemontese e che, quindi, può accompagnare a molti piatti di questa regione, come le uova ripiene, i peperoni, la lingua e le acciughe.

Chimichurri

Il Chimichurri è una deliziosa salsa verde a base di olio di oliva, prezzemolo, origano, aglio e peperoncino, utilizzata per accompagnare le carni alla griglia, arrosti e altre specialità tipiche dell’America Latina

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Preparazione 10 minuti min

Cottura 0 minuti min

Tempo di maturazione 2 ore h

Tempo totale 10 minuti min

Portata Salsa

Cucina Sudamericana

Ingredienti

  

• ½ tazza olio evo
• 2 cucchiai aceto di vino rosso
• ½ tazza prezzemolo fresco tritato finemente
• 2 spicchi aglio fresco sminuzzati
• 1 cipollotto tritato
• 2 peperoncini piccoli rossi privati dei semi e tritati (circa un cucchiaio di peperoncino)
• 1 cucchiaino origano
• 1 cucchiaino sale Maldon
• ½ cucchiaino pepe

Istruzioni

 

• Lava, asciuga e trita al coltello abbastanza finemente il prezzemolo, l'aglio ed i peperoncini.
• Poni gli ingredienti appena tagliati in una ciotola abbastanza capiente.
• Aggiungi l'olio, l'aceto, l'origano, il peperoncino, il sale ed il pepe
  
• Lascia riposare per 10 minuti affinché tutti gli odori e i sapori vengano assorbiti dall’olio, quindi procedi con l'assaggio e regola di conseguenza secondo il proprio gusto.
• Riponi in frigo coperto da pellicola per qualche ora, meglio se tutta la notte.

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Keyword asado, condimento

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Consigli per la conservazione del Chimichurri

Difficilmente avanza, nel caso capitasse puoi conservarlo in frigorifero per 1 – 2 settimane al massimo, chiuso in un barattolo di vetro e ben coperto dall’olio.
Se temi già dal principio che la salsa preparata sia troppa, aggiungi un po’ di acqua gasata all’intingolo: l’anidride carbonica ritarderà gli effetti dell’ossidazione.

Puoi anche congelare il chimichurri, un metodo molto pratico è versarlo in una vaschetta per cubetti di ghiaccio. Una volta congelati, trasferisci i cubetti di chimichurri in un sacchetto per congelatore: in questo modo avrai porzioni singole pronte all’uso. Il chimichurri può essere conservato in freezer fino a 3 mesi

Dopo aver conservato il chimichurri e prima dell’utilizzo, rimescola sempre bene per essere sicuro che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati.

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FAQ

Cos’è il chimichurri?

Il chimichurri è un condimento argentino a base di prezzemolo, aglio, aceto, peperoncino e olio d’oliva, noto per il suo sapore fresco e aromatico. Tradizionalmente usato come salsa per accompagnare la carne alla griglia, si è diffuso a livello globale grazie alla sua versatilità in cucina. Può essere verde o rosso, a seconda degli ingredienti utilizzati, e viene spesso abbinato anche a pesce, verdure e insalate.

Come si fa il chimichurri?

Per preparare il chimichurri, inizia tritando finemente prezzemolo fresco, aglio e peperoncino. Mescola il trito con aceto di vino rosso, olio d’oliva, sale e pepe. Lascia riposare la salsa per almeno 30 minuti, così che i sapori si amalgamino bene. Puoi regolare la quantità di aceto e peperoncino a tuo gusto. Questa salsa versatile può essere personalizzata con ingredienti come origano o succo di limone per un tocco più personale.

Dove si trova il chimichurri?

Il chimichurri è una salsa molto popolare in Argentina e in Uruguay, ma è ormai diffusa in tutto il mondo. Si può trovare in molti supermercati e negozi di alimentari, oppure si può preparare in casa.

Ora che conosci tutti i segreti del chimichurri metti alla prova le tue abilità culinarie preparandolo in casa e sperimenta nuovi abbinamenti gastronomici. Condividi le tue creazioni sui social media utilizzando l’hashtag #passionebbq 

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